Prima sessione
Buone pratiche e processi innovativi per la salvaguardia del patrimonio culturale
intervengono
Daniela Porro Soprintendente Speciale SSABAP
Alessandra Centroni Funzionario architetto SSABAP
Maria Milazzi Funzionario restauratore SSABAP
Ilaria Sgarbozza Funzionario storico dell’arte SSABAP
Roberta Porfiri Funzionario storico dell’arte SSABAP
Alessandra Fassio Funzionario architetto SSABAP
L’incontro si suddivide in due segmenti corrispondenti a due aree tematiche: la prima sessione sarà dedicata al restauro. Un restauro può contribuire a creare un senso di appartenenza tra le comunità di visitatori, di residenti e il bene oggetto dell’intervento. Per raccontare le buone prassi sono stati individuati percorsi integrati che focalizzeranno l’attenzione sulle tecniche e le modalità dei singoli cantieri dedicati alla cupola della chiesa di Santa Maria ai Monti e alla Chiesa Nuova. Agli interventi strutturali di recupero, salvaguardia e valorizzazione sui beni architettonici si affiancherà l’approfondimento sulle opere su carta di Giacomo Balla che sono parte dello straordinario lavoro sinergico tra istituti culturali che ha portato all’apertura al pubblico di Casa Balla in via Oslavia
Interviene Michela Cascasi Funzionario architetto – Responsabile Unità Organizzativa Sistema museale
nazionale DG MUSEI
Presentazione del Sistema museale nazionale, il progetto coordinato dalla Direzione generale Musei che mira alla messa in rete dei quasi 5.000 musei e luoghi della cultura italiani al fine di migliorare la fruizione, l’accessibilità e la gestione sostenibile del patrimonio culturale. Verranno presentate anche la piattaforma del SMN e il progetto AD ARTE.
Diario di una missione a cura della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali (DG-ERIC) – Servizio I Ufficio Studi interviene Maria Adelaide Ricciardi Funzionario architetto Servizio I – Ufficio Studi DG-ERIC Un racconto per immagini e un focus sui i prossimi passi del progetto di cooperazione internazionale ARQUEO-CUBA, finanziato da AICS, giunto al secondo anno, che descrive la missione a Cuba nei siti target di L’Avana e Matanzas (marzo-aprile 2023).
Maria Adelaide Ricciardi
Funzionario architetto Servizio I – Ufficio Studi DG-ERIC
Un racconto per immagini e un focus sui i prossimi passi del progetto di cooperazione internazionale ARQUEO-CUBA, finanziato da AICS, giunto al secondo anno, che descrive la missione a Cuba nei siti target di L’Avana e Matanzas (marzo-aprile 2023)
Seconda sessione
Da luogo della cultura a Comunità di eredità tra inclusione, condivisione e accessibilità
intervengono
Vittorio Sgarbi Sottosegretario di Stato Ministero della cultura
Daniela Porro Soprintendente Speciale SSABAP
Alessandra Fassio Funzionario architetto SSABAP
Alessio De Cristofaro Funzionario archeologo SSABAP
Simona Morretta Funzionario archeologo SSABAP
Anna De Santis già Funzionario archeologo SSABAP
Angelina De Laurenzi Funzionario archeologo SSABAP
La seconda sessione invece si focalizzerà sui processi inclusivi per la condivisione del patrimonio culturale e la crescita socio-culturale dei territori di riferimento con esperimenti di fruizione e buone prassi volte all’accessibilità. In particolare verrà illustrata la progettualità che punta alla trasformazione dei luoghi della cultura da musei a comunità di eredità di cui il Circuito Necropoli Portuense – Drugstore Museum costituisce un esempio. Il convegno sarà l’occasione per presentare in anteprima il progetto Teverever strutturato sul Tevere come strumento di ridefinizione di uno spazio trasversale che unisce il centro alle periferie. Un percorso che trova nel costituendo Museo multimediale del Tevere un volano di crescita che rimanda alla storia eterna della città e alla sua unicità contemporanea proiettata verso i grandi obiettivi a medio termine come il Giubileo 2025 e RomaExpo2030.
Con la prossima entrata in vigore del nuovo Codice degli Appalti, la tematica delle indagini di conoscenza assume una più chiara definizione. Per il tramite degli articoli 41 e 116 del dlgs 36/2023, sarà obbligatorio prevedere che il quadro economico detenga, accanto agli oneri per la progettazione e la sicurezza, anche gli importi dedicati alle indagini diagnostiche, alle ricerche ed alle prove e controlli su materiali e prodotti. Con questa novità normativa prende ancora più forza l’esigenza della determinazione di un piano delle indagini soggetto alla definizione, al controllo ed alla validazione del progettista e l’esecuzione delle stesse indagini a cura di personale certificato.
Convegno accreditato presso il CNI Consiglio Nazionale degli Ingegneri con attribuzione di 2 CFP.
Introduce: ing. Eduardo Caliano – Presidente dell’Associazione CODIS
Saluti:
ing. Andrea Barocci – Presidente dell’Associazione ISI
ing. Alessandro Bozzetti – Presidente dell’Associazione Assorestauro
Interventi:
ing. Silvia Bonetti – consigliere ISI
L’importanza del livello di conoscenza nell’approccio a strutture e infrastrutture esistenti
ing. Gaetano Attilio Nastasi – presidente del CertIng
La figura dell’ingegnere Responsabile del progetto, della gestione e della validazione delle attività di indagine
ing. Anna Moreno – vice presidente iBIMi
La certezza del dato diagnostico e la relazione con il livello di informazione nel BIM
ing. Gianfranco Pacchiarotta – Coordinatore generale della consulenza tecnica per l’edilizia INAIL
Le attività di monitoraggio del patrimonio immobiliare di INAIL
arch. Silvano Arcamone – Direzione Generale Agenzia del Demanio
L’esperienza dell’Agenzia del Demanio nella definizione dei Bandi per una qualità della Progettazione Integrata
La definizione dei Bandi per il Progetto di fattibilità tecnico – economica: esperienze a confronto:
arch. Bruna Rubichi – Invitalia
ing. Antonio Di Girolamo – Direzione Investimenti Rete Ferroviaria Italiana
Conclusioni
ing. Irene Sassetti – consigliere tesoriere del CNI
La partecipazione al Seminario dà diritto a 2 CFP per gli Architetti, assegnati dalla Federazione Ordini Architetti P.P.C. Emilia Romagna
Abstract: In occasione del Salone del Restauro le due associazioni Assorestauro e GBC Italia uniscono la voce del restauro e della sostenibilità portando una panoramica degli strumenti legislativi e nuovi protocolli di certificazione di sostenibilità degli edifici storici, attraverso la voce dei Ministeri competenti – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con la Direzione Economia circolare e Ministero della Cultura con la Direzione Educazione, ricerca e istituti culturali, e le esperienze di valore di progettazione sul costruito storico.
Saluti introduttivi:
Andrea Valentini, Consigliere GBC Italia e Segretario del Chapter Marche (TBC)
Alessandro Bozzetti, Presidente Assorestauro
Interventi:
Andrea Valentini, Consigliere GBC Italia e Segretario del Chapter Marche (TBC)
Le nuove normative per l’edilizia e l’integrazione con i CAM per l’Heritage & Sustainability
Sergio Saporetti, Direzione economia circolare (TBC)
Nuovo documento CAM e applicazione sugli edifici storici
Direzione Educazione, ricerca e istituti culturali MIC
Linee guida CAM per i professionisti del restauro
Case Histories
Natascia Frasson, Servizio Beni Monumentali e Patrimonio, Comune di Ferrara
Il restauro Sostenibile del Comune di Ferrara alla luce dei CAM
Riccardo Ascari, Binario Lab
Fabbricati Vallo Mura Sud: Casa Ortolano – Edificio Ricettivo
Rossana Gabrielli, Leonardo srl
Il restauro della Chiesa di San Giuseppe dei Falegnami a Roma
Stefano Boscherini, Contec Ingegneria
I CAM e la sostenibilità applicati al restauro di Palazzo Mandelli a Venezia
Proprietà del brevetto: Università di Bologna. Inventori: Chiara Matteucci, Matteo Minelli, Gaia Tarantola, Francesca Lo Russo, Arianna Splendore
Relatore: Matteo Minelli
Cristina Bartolini Soprintendente SABAP MET-GE
Maggiore Alessandro Caprio Comandante Carabinieri Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Genova
Rossana Vitiello Funzionario storico dell’arte SABAP MET-GE
Valentina Tonini Restauratrice SABAP MET-GE
Martina Avogadro Restauratrice SABAP per le province di Imperia e di Savona
Alberto Dimuccio Restauratore specializzato in restauro supporti lignei dei dipinti su tavola
L’incontro nasce con la finalità di presentare il restauro del dipinto fiammingo di Pieter Brueghel il giovane (Bruxelles 1564 – Anversa 1638) realizzato presso il laboratorio della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e della provincia di La Spezia. Oltre ai risultati dell’accurato restauro e delle indagini diagnostiche effettuate, verranno rese note le vicende storico artistiche del dipinto e le problematiche relative alla tutela, in particolare la storia travagliata delle vicende conservative dell’opera, del furto e del ritrovamento della tavola negli anni Settanta del Novecento e del recente tentativo di furto sventato grazie all’intervento dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Genova.
Attraverso l’analisi di metodi e case study di successo, quali specifici interventi di restauro di particolare rilevanza per l’argomento, l’evento si pone l’obiettivo di trasmettere le nozioni utili per l’identificazione delle condizioni di degrado dei materiali, delle relative proprietà fisico-chimiche e meccaniche e delle tecnologie di consolidamento ecocompatibili, grazie all’impiego di innovative nanocalci green in dispersione acquosa
L’evento è accreditato dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Ferrara. Agli iscritti all’Ordine degli Architetti saranno riconosciuti n. 4 crediti formativi (*) previa iscrizione obbligatoria sul Portale Servizi del CNAPPC
ore 14.00 – Saluti Istituzionali
Ing. Alessandro Bozzetti
Presidente Assorestauro
ore 14.15 – Introduzione ai lavori
Caterina Giovannini
Amministratore Delegato IBIX Srl
ore 14.30 – Intervento di restauro e messa in sicurezza della facciata della Chiesa di S. Francesco all’ Immacolata
in Ortigia (Sr)
Arch. Alessandra Ministeri – Dirigente Unità Operativa della Sovrintendenza di Siracusa
ore 14.45 – La conservazione e il restauro
delle superfici architettoniche: questioni di metodo.
Arch. Francesca Brancaccio
Amministratore Unico B5 srl, docente Scuola Specializzazione dei Beni Architettonici e del Paesaggio Università degli Studi di Napoli Federico II
ore 15:15 – “Complesso monumentale dello Steri. Dipinti, disegni e graffiti del Carcere dei Penitenziati, interventi di manutenzione e restauro – progetto pilota”
Arch. Costanza Conti – Funzionario Ufficio Tecnico dell’Università di Palermo
ore 15.45 – “I graffiti delle Carceri dell’Inquisizione
di Palazzo Steri a Palermo. Dal restauro del 2005 all’attuale, in corso.
Criticità, problemi, soluzioni conservative”
Prof. Mauro Matteini
Consulente e promotore di attività di ricerca
per lo sviluppo di nuove metodologie di restauro
ore 16.15 – “Una nuova nanocalce, green e sostenibile per interventi di consolidamento perfettamente compatibili di Beni artistici e architettonici”
Giuliana Taglieri
Docente Scienza e Tecnologia
dei Materiali all’Università dell’Aquila
ore 16.45 – “Intervento pilota – I graffiti delle Carceri dei Penitenziati allo Steri”
Dott.ssa Simona Panvini
Amministratore Navarco Restauri s.n.c.,
Direttore Tecnico IBIX Cantieri S.r.l.
ore 17.15 – Dibattito e conclusione
Presentazione del workshop
Direttore Generale Sicurezza del Patrimonio Culturale
intervengono
Prevenzione e sicurezza nei luoghi della cultura
Luca Maggi Dirigente servizio I DG-SPC
Il rischio sismico del patrimonio culturale: il programma di interventi PNRR e la gestione delle emergenze
Caterina Rubino Dirigente servizio II DG-SPC
Il Piano Straordinario di monitoraggio e conservazione dei beni culturali immobili. Presentazione del Piano
Paolo Iannelli Soprintendente Speciale Sisma 2016
Sperimentazioni sul campo: il monitoraggio satellitare e terrestre di casi studio significativi e dell’arena di Verona – Confronto e validazione dei dati
Francesca da Porto Professore Ordinario – Università degli Studi di Padova
Sperimentazioni sul campo: uno sguardo dall’alto sulla Piazza del Duomo a Pisa – Metodi e strumenti per il monitoraggio e la conservazione dei beni culturali immobili
Anna De Falco Professore Associato – Università di Pisa
CONCLUSIONI
Il workshop presenta il tema della prevenzione dei rischi – con riferimento anche al rischio sismico e al programma specifico d’interventi finanziati con le risorse del PNRR – e della gestione delle emergenze per la salvaguardia del patrimonio culturale. Si illustrano gli strumenti operativi disponibili e quelli derivanti dal monitoraggio integrato, previsti nell’ambito del Piano Straordinario di Monitoraggio e Conservazione dei Beni Culturali Immobili, che coniugano la rilevazione di dati terrestri con l’acquisizione di dati satellitari.
A cura di MAECI-Ice Agenzia
intervengono
Luca Maggi Dirigente servizio I DG-SPC
Caterina Rubino Dirigente servizio II DG-SPC
Francesca da Porto Professore Ordinario – Università degli Studi di Padova
Anna De Falco Professore Associato – Università di Pisa
*Nell’area laboratori presso lo spazio espositivo del MiC si svolgeranno in due sessioni, dalle ore 12.00 alle ore 13.30 e dalle ore 14.00 -15.00 dei laboratori di approfondimento sui Sistemi Informativi Carta del Rischio del Patrimonio Culturale e SecurArt. Per i dettagli consultare il programma dei laboratori. Tutti i convegni possono essere seguiti comunque indipendentemente dalla partecipazione ai laboratori.
La partecipazione al Seminario dà diritto a 4 CFP per gli Architetti, assegnati dalla Federazione Ordini Architetti P.P.C. Emilia Romagna
Iscrizione obbligatoria evento in presenza – https://forms.gle/dHBQqwtL45MEeMLn6
Il Seminario intende presentare le diverse modalità degli interventi di prevenzione, dallo scavo alle operazioni di manutenzione e restauro dei complessi archeologici. Il tema sarà sviluppato analizzando le metodologie d’indagine e di approccio alla prevenzione, gli studi propedeutici all’intervento conservativo e quelli specifici del restauro, le problematiche peculiari delle aree archeologiche, attraverso la presentazione di alcuni casi esemplificativi, che focalizzano diversi aspetti quali:
– prevenzione da rischi idro-geologici, dalla conoscenza alla messa in sicurezza di aree a rischio;
– prevenzione rivolta a facilitare l’accesso in sicurezza alle aree archeologiche per i visitatori;
– prevenzione e mitigazione dei rischi derivanti dal cambiamento climatico;
– conservazione preventiva dal cantiere di scavo a quello di restauro.
Saluti – Alessandro Ippoliti, Alessandro Bozzetti
Introduzione – Daniela Esposito
Contributi – modera Marcello Guaitoli
Le diverse declinazioni della prevenzione
Pietro Petraroia, Tra prevenzione e restauro
Alfonsina Russo, Dalla manutenzione alla prevenzione delle grandi aree archeologiche
Alcuni casi esemplificativi
Paolo Carafa, Archeologia e prevenzione nel cantiere di scavo del Palatino
Maria Grazia Filetici, Le tre vie del Palatino: percorsi di prevenzione integrata
Alessandro Bozzetti, Settore Adrianeo della Domus Tiberiana – Presidi e interventi strutturali
Vincenzo Calvanese, Un nuovo approccio sistematico alla prevenzione per la cura e la conservazione nel Parco
archeologico di Pompei: dal monitoraggio alla manutenzione programmata
Andrea Ugolini, Cambiamenti climatici e gestione del rischio nelle aree archeologiche. Riflessioni a margine di una ricerca
Dibattito e Conclusioni, Valentina Russo
Vantaggi e applicazioni delle innovative soluzioni provvisionali in alluminio e telo PVC
interviene
Antonino Luciano Scuderi Funzionario architetto DG CC
Nel corso della presentazione verranno illustrate le competenze della DG CC, in particolare del Servizio I, in materia di Imprese culturali e creative e le azioni e i progetti attivi.
*Nell’area laboratori presso lo spazio espositivo del MiC si svolgerà dalle ore 15.05-16.05 un laboratorio sulle Piattaforme per la conoscenza dell’architettura contemporanea italiana. Per i dettagli consultare il programma dei laboratori. Tutti i convegni possono essere seguiti comunque indipendentemente dalla partecipazione ai laboratori.
Presentazione dei volumi della collana Restauro in collaborazione con OPIFICIO DELLE PIETRE DURE, 1)La Croce dipinti di Simone Martini, 2)L’ultimo Donatello. I pulpiti di San Lorenzo, 3)La Pala di San Marco del Beato Angelico.
Alfonsina Russo Direttore PArCo
Federica Rinaldi Funzionario archeologo PArCo
Barbara Nazzaro Funzionario architetto PArCo
Angelica Pujia Funzionario restauratore PArCo
Il Colosseo è un monumento dalla storia bimillenaria inserito in un contesto urbano e di fruizione moderno. Un articolato sistema di manutenzione integrata garantisce la tutela e la conservazione delle superfici, dei suoi apparati decorativi ma anche delle strutture che permettono ai visitatori una visita accessibile (fruizione, valorizzazione, accessibilità), piacevole e in sicurezza.
intervengono
Alfonsina Russo Direttore PArCo
Federica Rinaldi Funzionario archeologo PArCo
Alessandro Lugari Restauratore PArCo
Nel 2018 il Parco archeologico del Colosseo ha avviato il progetto triennale “Carta del rischio delle
superfici pavimentali” con lo scopo di monitorare e manutenere mosaici e sectilia marmorei – del Foro Romano e del Palatino (circa 200) ancora in situ. L’obiettivo del progetto, integrato con un WebGIS e una mappa interattiva, è la conservazione e la valorizzazione di un patrimonio altrimenti sottoposto ad usura da calpestio e da variazioni climatiche.
intervengono
Matilde Amaturo Funzionario Direttore Museo Boncompagni DMS- RM
Valentina Filamingo Assistente tecnico DMS- RM
Nel 2022- 2023 la Direzione Musei statali della città di Roma ha finanziato il restauro di venti abiti
appartenenti alla donazione (1996) del guardaroba di Palma Bucarelli e l’acquisto (2022) di quattro
gioielli d’autore (Mastroianni e Novelli, Esposizione Universale del 1966). Si tratta di abiti restaurati e gioielli sui quali al Museo Boncompagni è stato allestito un nuovo percorso espositivo.
*Nell’area laboratori presso lo spazio espositivo del MiC, si svolgerà in due sessioni, dalle ore 09.40 -12.00 e dalle 16.05 -17.30 un laboratorio dimostrativo sul restauro tessile. Per i dettagli consultare il programma dei laboratori. Tutti i convegni possono essere seguiti comunque indipendentemente dalla partecipazione ai laboratori.
intervengono
Silvana Costa Funzionario restauratore Museo Andersen DMS-RM
M. Giuseppina Di Monte Direttore Museo Andersen DMS-RM
L’attività conservativa posta in essere nello scrigno museale si ramifica attraverso dinamiche diverse e complementari, ognuna mirata a rispondere a problemi e criticità di vario grado. È fondamentale una reazione congiunta di forze e risorse basata il più possibile su un piano strategico preliminare: l’esempio del Museo Andersen.
*Nell’area laboratori presso lo spazio espositivo del MiC si svolgeranno nelle giornate dell’11 e del 12 maggio, dei laboratori dimostrativi sul restauro degli stucchi. Per i dettagli consultare il programma dei laboratori. Tutti i convegni possono essere seguiti comunque indipendentemente dalla partecipazione ai laboratori.
INTRODUZIONE
Elena Dorato, UNIFE Dipartimento di Architettura (DA)
PER UN RESTAURO DELLE QUALITA’ DEL BUON ABITARE NELLA CITTA’ RECENTE: IL CASO DI FONTE NUOVA (RM)
Paolo Colarossi, Università La Sapienza, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA)
Piero Presutti, Sindaco di Fonte Nuova
URBANO VEGETALE. ESPERIENZE DI RICERCA E PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO TRA CITTA’ E CONTESTO RURALE.
Gianni Lobosco, UNIFE Dipartimento di Architettura (DA)
Ferrara Expo srl
Via della Fiera, 11
44124 Ferrara
C.F. – P.IVA e Reg. Imp. 02113830380
REA FE-226928