Un evento di

Economia, Conservazione, Tecnologie e Valorizzazione

IL GAP DI COMPETENZE RELATIVE ALLA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEL PATRIMONIO CULTURALE ITALIANO

Ore 9:30
Accoglienza e registrazione degli ospiti

Ore 9:45
Inizio workshop. Saluti degli organizzatori
Omar Marcacci*, Salone del RESTAURO

Ore 10:00 
Presentazione del progetto LIFE RES2: REsilient System for the Recognition of Energy Skills
 Anna Moreno, IBIMI buildingSMART

Ore 10:15
I bisogni formativi per la qualificazione del patrimonio culturale
 Alberto Rui*, Presidente Confartigianato

Ore 10:30
Costruzioni 4.0: la rivoluzione digitale nel settore edilizio: sfide, innovazioni e opportunità
Silvia Rossi, Clust-ER Build Manager

Ore 10:45
Presentazione della modalità di svolgimento del confronto partecipativo: tracciamo insieme il percorso delle competenze per il futuro dell’industria edile italiana
Anna Moreno, IBIMI buildingSMART

Ore 12:00
Presentazione plenaria dei risultati dei tavoli partecipativi.

Ore 12:30
Conclusione del workshop. Saluti e prossimi appuntamenti.

 Il Workshop è a numero limitato. L’’iscrizione è da effettuarsi a questo LINK si intende perfezionata alla ricezione di una mail di conferma.

ARCHIVI A SCUOLA. L'ESPERIENZA LABORATORIALE SVOLTA DAGLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA DI APPIGNANO (MC) SUL LAVORO DELL'ARCHIVISTA ATTRAVERSO UN CONTATTO DIRETTO CON I DOCUMENTI STORICI DEL PROPRIO ARCHIVIO SCOLASTICO

In collaborazione con: Istituto comprensivo Luca Della Robbia di Appignano e Montefano (MC) e Cooperativa E.R.A. di Ascoli Piceno

Intervengono
Benedetto Luigi Compagnoni, Soprintendente archivistico e bibliografico delle Marche, SABMAR

Filomena Greco, Dirigente scolastica, Istituto comprensivo Luca Della Robbia di Appignano e Montefano (MC)

Carla Calamante, Insegnante, Istituto comprensivo Luca Della Robbia di Appignano e Montefano (MC)

Michela Palpacelli, Insegnante, Istituto comprensivo Luca Della Robbia di Appignano e Montefano (MC)

Stefania Segatori, Archivista e bibliotecaria, Cooperativa E.R.A. di Ascoli Piceno

Racconto dell’attività laboratoriale degli alunni della Scuola primaria di Appignano (MC) sul lavoro dell’archivista attraverso un contatto diretto con i documenti storici del proprio archivio scolastico.

IL RESTAURO ARCHITETTONICO TRA PROFESSIONE, RICERCA E SVILUPPO INDUSTRIALE

Interventi

In collaborazione con: Consorzio Futuro in Ricerca, Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Ferrara, Premio Internazionale DOMUS Restauro e Conservazione Fassa Bortolo

Introduzione
Marcello Balzani
Professore Ordinario di Disegno, Università degli Studi di Ferrara

Alcune riflessioni sul restauro architettonico alla luce degli esiti del Premio Domus Restauro e Conservazione
Riccardo Dalla Negra
Già Professore Ordinario di Restauro Architettonico, Università degli Studi di Ferrara

Un cantiere medioevale per la rinascita di un borgo appenninico
Angelo Verderosa
Architetto, Premio Speciale Fassa Bortolo DOMUS 2024 ex-aequo

Palazzo Provenzali: restauro e trasformazioni abitative
Alberto Ferraresi
Architetto, Premio Speciale Fassa Bortolo DOMUS 2024 ex-aequo

La calce aerea in architettura.
Storia e caratteristiche di un materiale protagonista nei cantieri di restauro attraverso soluzioni e casi applicativi. Tecniche per il miglioramento strutturale con malte esenti da cemento.
Mauro Menaldo
Product Manager Sistema Risanamento Fassa Srl

Conclusioni

PRESENTAZIONE DELLE TESI DI LAUREA DELLA LMCU IN CONSERVAZIONE E RESTAURO DEI BENI CULTURALI-UNIVERSITA' DI BOLOGNA, SEDE DI RAVENNA

Interventi

Mediatore: Michele Pagani, Docente conservatore e restauratore a contratto UniBo; Titolare della società Etra s.n.c.

10:00-10:20 Gemma Giani conservatrice e restauratrice di Beni Culturali, settori 6,7 e 8
LA PRODUZIONE BLASCHKA: STUDIO E RESTAURO DI CINQUE ESEMPLARI IN VETRO. Analisi dei materiali e delle tecniche di lavorazione

10:20-10:40 Bianca Trombi, conservatrice e restauratrice di Beni Culturali, settori 1 e 2
Trasporto e restauro dell’affresco distaccato Madonna in trono col bambino tra i Santi Rocco e Sebastiano della chiesa di san Rocco a Montegridolfo.

10:40-11:00 Elisa Piombo, conservatrice e restauratrice di Beni Culturali, settori 1 e 2
Il restauro del sottarco della Cappella delle Reliquie in Sant’Apollinare Nuovo a Ravenna

11:00-11:20 Angela Graziano, conservatrice e restauratrice di Beni Culturali, settori 6,7 e 8
Una sepoltura a incinerazione a Funo di Argelato (BO). Multidisciplinarietà per il restauro dei manufatti di corredo

11:20-11.40 Maria Giuseppina Valeri, conservatrice e restauratrice di Beni Culturali, settori 1 e 2
Il restauro del sarcofago della Cappella delle Reliquie in Sant’Apollinare Nuovo.

11:40-11:50 Domande

Mediatore: Paola Perpignani Docente conservatrice e restauratrice a contratto UniBo; Restauratrice, direttore tecnico e responsabile del laboratorio di restauro – Museo Classis – Ravenna, Fondazione Parco Archeologico di Classe – RavennAntica.

11:50-12:10 Elena Betti, conservatrice e restauratrice di Beni Culturali, settori 6,7 e 8
Reperti in vetro dell’ex Monastero di Santa Chiara in Cella Nova a Padova: sperimentazione su metodi per integrazioni e supporti

12:10-12:30 Cristina Coccia e Maria- Benedetta Gandini, conservatrici e restauratrici di Beni Culturali, settori 1 e 2
IL PARCO DELLA PACE A RAVENNA: IL RESTAURO DELLA FONTANA MOSAICATA LE CHAOS ET LA SOURCE DE VIE DI CLAUDE RAHIR.  

12:30-12:50 Diana Scirri, conservatrice e restauratrice di Beni Culturali, settori 6,7 e 8
Le decorazioni architettoniche fittili del Santuario di Monte Rinaldo: studio di una metodologia di intervento 

12:50-13:10 Elena Sagripanti, conservatrice e restauratrice di Beni Culturali, settori 1 e 2
Il mosaico del vestibulum della Domus tardoantica di Via Dogana a Faenza. Metodologie di restauro virtuale e musealizzazione

13:10-13:30 Giulia Marcantognini e Marika Iafrati, conservatrici e restauratrici di Beni Culturali, settori 1 e 2
Studio, restauro e valorizzazione di due frammenti del fregio di casa Benotti Chiarelli (Cento), eseguito dalla bottega del Guercino.

13:30-13.50 Anna Casarotto, conservatrice e restauratrice di Beni Culturali, settori 1 e 2
Dal restauro alla conservazione preventiva: il caso del mosaico pavimentale geometrico policromo di via Sigismondo a Rimini. 

13:50-14:00 Domande 

IL RUOLO DEI PRIVATI E LA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE

Interventi

UN PERCORSO DALL’ART. 30 COMMA 3 DEL CODICE DEI BENI CULTURALI ALLE FONTI DI FINANZIAMENTO POST SISMA 2012 DEL COMMISSARIO DELEGATO ALLA RICOSTRUZIONE.

10.00 – 10.15 Saluti 
Enrico Cocchi Agenzia Regionale Ricostruzioni, Cristina Ambrosini, Settore Patrimonio Culturale Regione Emilia-Romagna, Beatrice Fontaine ADSI/Associazione Dimore Storiche Italiane

10.15 – 10.30  Introduzione
Bartolomeo Letizia, Agenzia Regionale Ricostruzioni

10.30 – 11.30
Casi ed esperienze a cura di ADSI

11.30 – 12.30
Conservare e valorizzare i beni culturali privati nelle misure del PNRR Cultura

– L’architettura e il paesaggio rurale, Lorenza Bolelli, Settore Patrimonio Culturale Regione Emilia-Romagna
– I giardini storici e monumentali, Giovanna Daniele, Settore Patrimonio Culturale Regione Emilia-Romagna
– Case e studi delle persone illustri e beni privati d’interesse culturale:
   possibili intrecci di valorizzazione integrata,  Claudia Collina, Settore Patrimonio Culturale Regione Emilia-Romagna

PARCO ARCHEOLOGICO DI POMPEI: DUE CANTIERI DI RESTAURO

In Collaborazione con R.W.S. Srl, Lithos Srl Restauro e Conservazione, Degosus Restauri Srl, Archeo&Restauri Srl e con Emiliano Africano Conservazione e Restauro Opere D’arte

Primo panel

L’impiego della strumentazione laser come sistema di pulitura “risolutivo” nei cantieri di Restauro e Valorizzazione di Villa San Marco di Castellammare di Stabia, delle Terme Femminili e della Casa delle Nozze d’Argento in Pompei.

Nei recenti interventi di restauro degli apparati decorativi di Villa San Marco di Castellammare di Stabia, delle Terme Femminili e della Casa delle Nozze D’Argento di Pompei, la pulitura con strumentazione laser si è dimostrata essere la soluzione comune in tre situazioni conservative diverse.

Secondo panel

Il restauro del carro di Civita Giuliana: dal microscavo archeologico in situ alla ricostruzione

Il Carro rinvenuto nel 2019 in località Civita Giuliana rappresenta un unicum nel suo genere. Il contributo presenta gli esiti di un complesso programma di interventi che si avvia dalle attività di microscavo archeologico fino alla sua ricostruzione, con particolare riferimento alle attività di mappatura e restauro di tutti gli elementi ritrovati.

Intervengono

Ludovica Alesse, Funzionaria Restauratrice, Parco Archeologico di Pompei
Imma Bergamasco, Funzionaria Architetto, Parco Archeologico di Pompei
Elvira Boglione Socia Lithos Srl
Stefania Giudice, Funzionaria Restauratrice, Parco Archeologico di Pompei
Anna Onesti, Funzionaria Architetto, Parco Archeologico di Pompei
Gianluca Sacco, Restauratore R.W.S Srl, Degosus Restauri Srl, Archeo&Restauri Srl
Arianna Spinosa, Funzionaria Architetto, Parco Archeologico di Pompei
Manuela Valentini, Funzionaria Restauratrice
Paola Zoroaster, Restauratrice R.W.S Srl
Paola Sabbatucci, Funzionaria Restauratrice, Parco Archeologico di Pompei
Emiliano Africano, Restauratore Titolare “Emiliano Africano Conservazione E Restauro Opere D’arte”

INTERNATIONAL CONFERENCE ON RESTORATON AND RECONSTRUCTION AFTER HEARTQUAKE - RESTAURO FERRARA ITALY - HERITAGE INSTABUL, TURKEY.

Programma presto on line

Interventi

PRESENTAZIONI TECNICHE AZIENDE ESPOSITRICI

A cura di : Assorestauro

11.40 – 12.00 PROFILOCOLORE

CANTIERI NARRANTI. ARTE IN CANTIERE: RESTAURO E VALORIZZAZIONE NEI CODICI DELLA CONTEMPORANEITA'

Intervengono

Alessandra Fassio, Funzionario Architetto SSABAP
Mirella Serlorenzi, Funzionario Archeologo SSABAP
Alessandro Mascherucci, Funzionario Architetto SSABAP

Cantieri Narranti è il programma della SSABAP per presentare e narrare al vasto pubblico, con una esperienza immersiva, i propri cantieri.   Gli interventi di restauro diventano espressione di una vitalità artistica fatta di creatività e sperimentazione: come il macro-intervento alle Terme di Caracalla che coniuga antico e futuro e il restauro di Palazzo Mattei dove le impalcature diventano opere di arte contemporanea.

II MUSEO MARIO PRAZ: DAI RESTAURI ALLA MANUTENZIONE PROGRAMMATA COME PRIMO STEP PER UN'EFFICACE VALORIZZAZIONE

Intervengono

Francesca Condò, Funzionario Architetto e Direttore del Museo Praz, dg-mu
Silvana Costa, Funzionario Restauratore Conservatore dms-rm
Giuseppe Mantella, Restauratore
Marzia Maria Mercuri e Mariano Talarico, Mercuri&Talarico Snc.

Riportare alla visibilità la casa museo dopo anni di oblio ha significato restituire la figura di Mario Praz alla conoscenza collettiva attraverso sinergiche attività di ricerca, analisi conservativa e restauro.

INFRASTRUTTURE E ARCHEOLOGIA: SCOPRIRE IL PASSATO PER COSTRUIRE IL FUTURO

Interventi

Moderatrice:
– Ilaria Maggiorotti, Responsabile di Asset Strategy Advisory – Direzione Strategie e Pianificazione Sviluppo Infrastrutture RFI

Intervengono:

Andrea Camilli, Direttore museo Navi Antiche di Pisa

– Stefano Vassallo, Archeologo scavi della SBC di Palermo nelle necropoli di Himera

– Domenico Targia, Direttore Parco Archeologico di Himera, Solunto e Iato

– Ettore Mario Manfredi, Archeologo Indagini e Scavi Archeologici CS Italferr

Cristian D’Amassa, Archeologo Autorizzazioni Ambiente e Territorio RFI

– Derudas Pina Maria, Archeologo ANAS, QMU

ESPERIENZE DI RESTAURO SU CARTE DA LUCIDO: I PROGETTI INDUSTRIALI DEL FONDO SNIA VISCOSA DI RIETI

Intervengono

Alfredo Pasquetti, Funzionario archivista, Direttore ASRi
Ilaria Camerini, Restauratrice, Ales s.p.a.
Eliana Dal Sasso, Restauratrice, Ales s.p.a.

Gli interventi riguarderanno le attività di conservazione e valorizzazione dei progetti su carta da lucido del fondo SNIA Viscosa di Rieti, ponendo l’attenzione sulla sperimentazione di varie tecniche di restauro.

IL PROGETTO "RESTITUZIONI"

A Cura di : Intesa SanPaolo

Interventi

Più di 30 anni di attività, 20 edizioni, oltre 2000 opere restaurate: il progetto Restituzioni, gestito e curato da Intesa Sanpaolo in collaborazione con il Ministero della Cultura ha raggiunto una dimensione nazionale, sostenendo il recupero di beni culturali appartenenti a tutte le regioni italiane, con affondi internazionali, nei territori esteri in cui la banca è presente.
Attraverso la voce dei restauratori, il convegno è dedicato ad una selezione di interventi conservativi emblematici della ricchezza del programma in termini di varietà delle opere e metodologie di restauro.

Apertura dei lavori
Silvia Foschi
Responsabile Patrimonio Storico Artistico e Attività Culturali, Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo per la salvaguardia e la valorizzazione
del patrimonio artistico italiano: i 35 anni del progetto Restituzioni

Moderatori: Giorgio Bonsanti, Carla Di Francesco, curatori scientifici progetto Restituzioni

Restauratori: Sante Guido, Giuseppe Mantella
Giovane cavaliere (Dioscuro?) sorretto da una sfinge, detto ‘Cavaliere Marafioti’, 420-400 a.C.
gruppo statuario a tutto tondo, terracotta policroma (tracce superstiti dei colori),
alt. 132 cm (gruppo); 125 × 50 cm (base),
Reggio Calabria, Museo Archeologico Nazionale.

Restauratori: Luigi Valerio Jaccarino, Giuseppe Zingaro
Coppia di reliquiari a tabella, anni settanta del XV secolo,
dischi e lastre in rame argentato, paste vitree, cristalli, pietre dure, lamine di osso trasparente (o di
cartilagine di tartaruga?) su legno impiallacciato,
240 × 134 cm (reliquiario A); 240 × 127 cm (reliquiario B); 7,5 cm (diam. di ciascun disco),
Andria, Museo Diocesano “San Riccardo”

Restauratore: Anna Borzomati
Jacopo Tatti, detto il Sansovino,
Madonna con il Bambino (Madonna del parto), 1518-1521 circa,
marmo di Carrara; finiture in lamina d’oro, 181 x 115 x 100 cm (gruppo scultoreo),
Roma, chiesa di Sant’Agostino in Campo Marzio.

Restauratore: Valentina Piovan
Paolo Caliari, detto il Veronese,
Cena di San Gregorio Magno, 1572,
olio su tela, 468 x 861 cm,
Vicenza, Santuario di Monte Berico.

Restauratore: Marie Claire Canepa
Responsabile Area materiali lapidei e derivati. Superfici decorate dell’architettura
Restauratore: Marco Demmelbauer
Responsabile Area materiali e manufatti ceramici, vitrei e organici.
Materiali e manufatti in metallo e leghe
Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale

Luigi Mainolfi,
La Campana, 1978-1979,
gesso policromo, base in legno,
alt. 292 cm, diam. 274 cm (campana); 51 × 390 × 392 cm (base),
Torino, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea.

Locandina ufficiale download

LA DIGITALIZZAZIONE E IL RUOLO DELL' A.I. NEL RESTAURO

A Cura di : Agenzia Regionale Ricostruzioni con Assorestauro

Interventi

14.30 – 14.50  Saluti introduttivi
Enrico Cocchi, Agenzia Regionale Ricostruzioni, Alessandro Bozzetti Assorestauro

14.50 – 15.30
PERCORSI DIGITALI. SCENARI FUTURI NELLA CITTÀ DEL PASSATO
Il caso della chiesa di Chiesa di San Paolo e del Museo di Palazzo Schifanoia a Ferrara
Massimo Manservigi,
Arcidiocesi di Ferrara e Comacchio – Ethel Guidi, Musei Civici di Arte Antica Comune di Ferrara – Matteo Fabbri, Tryeco 2.0 – Rossana Gabrielli, Leonardo srl

15.30 – 15.50
PROTOTIPO DI APPLICATIVO DIGITALE PER LA GOVERNANCE POST CALAMITÀ
Massimo Crepaldi, ACSoftware srl – Bartolomeo Letizia, Agenzia Regionale Ricostruzioni

15.50 – 16.10 
VALORIZZAZIONE DIGITALE DEL PATRIMONIO CULTURALE
Antonella Guidazzoli, CINECA

16:10 – 17:00
TAVOLA ROTONDA – La proprietà dei dati digitali nei beni culturali. Dalla progettazione alla valorizzazione.
Marcello Balzani, UniFE – Elena Tassi, La Sapienza

UNA PROPOSTA PER LA VALORIZZAZIONE DEL TRONO LIGNEO DELLA TOMBA MORONI 26/1969 DI VERUCCHIO

Intervengono

Federica Gonzato, Dirigente SABAP-RA
Annalisa Pozzi, Funzionario Archeologo SABAP-RA
Marcello Balzani, Professore Associato UNIFE

Presentazione del progetto di ricomposizione e restituzione del Trono ligneo della Tomba Moroni 26/1969 di Verucchio mediante un approccio interdisciplinare e l’elaborazione di modelli 3D digitali.

LANTERNA DI GENOVA: CONSERVAZIONE PROGRAMMATA E VALORIZZAZIONE SOSTENIBILE

Interventi

Incontro promosso da Formento in collaborazione con Marina Militare, Compagnia San Paolo e Comune di Genova

14.15   Accreditamento dei partecipanti

14:30  Saluti Istituzionali
Dott. Mauro Iguera, Presidente Istituzione “Mu.MA Musei del Mare e della Migrazione” (Genova)

14:35  Il Complesso monumentale della Lanterna di Genova: un sistema nel sistema (Keynote speach)
Arch. Andrea Decaro, Chief Operating Officer, Complesso Monumentale de “La Lanterna” (Genova)
Prof. GianLuca Grigatti (Ph.D.), Politecnico di Torino / Vice Presidente Associazione “Il Mondo dei Fari”

14:55  Compiti e scopi del Servizio Fari Nazionale
CV. Angelo Patruno, Comando Logistico Marina Militare – Direttore Servizio Fari e Segnalamenti

15:10  Il simbolo di Genova: dal restauro alla conservazione programmata
Ing. Elena Formento, Formento Restauri (Finale Ligure – Savona)

15:25  Gli interventi di conservazione realizzati in quota: caratteristiche e vantaggi
Arch. Alberto Formento, Formento Restauri (Finale Ligure – Savona)

15:40 Verso una valorizzazione sostenibile: il ruolo strategico di una Fondazione Bancaria
Dott.ssa Laura Fornara, Fondazione Compagnia di SanPaolo (Torino)

15:55  Conclusioni

16:15  Lanterna 1:1: un’esperienza, mille emozioni!
Presso lo stand Formento Restauri


Per organizzare al meglio la vostra accoglienza saremo felici di ricevere gentile conferma a: ufficiostampa@lanternadigenova.it

Programma download LINK

FOCUS PAESE: UZBEKISTAN

Uzbekistan “Formazione” Cultural Heritage Agency Fondazione MIN cultura

L’IMMAGINE RIVELATA. IL RESTAURO DIGITALE DEL FONDO ANNABELLA ROSSI

Intervengono

Leandro Ventura, Direttore Icpi Rm
Stefania Baldinotti, Responsabile Laboratorio Audiovisivo Icpic Rm
Massimo Cutrupi, Fotografo Icpi-Rm
Francesco Faeta, Docente Università Degli Studi Di Roma La Sapienza
Marco Marcotulli, Documentarista Esperto In Digitalizzazione Lumar Sas

Il restauro digitale dei negativi del Fondo Annabella Rossi ha consentito di dare nuova vita e nuova luce a campagne fotografiche di grande rilevanza per gli studi demoetnoantropologici.

ART BONUS PER IL RESTAURO DEL PATRIMONIO CULTURALE PUBBLICO: ISTRUZIONI PER L'USO

Intervengono

Lucia Steri e Emanuela Morassi, Ufficio Art Bonus Ales S.p.A.

A 10 anni dalla sua entrata in vigore, la misura fiscale Art Bonus ha consentito a numerose amministrazioni pubbliche di realizzare importanti interventi di protezione, manutenzione e restauro del patrimonio culturale pubblico grazie al supporto di aziende, fondazioni bancarie e privati cittadini.  In questo incontro organizzato da ALES S.p.A., società responsabile del programma di gestione e promozione dell’Art Bonus per conto del Ministero della Cultura, si spiegherà come gestire una raccolta fondi Art Bonus a partire dalla creazione della pagina di raccolta sulla piattaforma governativa e fino alle azioni di comunicazione e fundraising necessarie per il buon successo dell’iniziativa.  

IL RESTAURO DEL FREGIO DI ANDREA PUCCI SARDI EMPOLI

Interventi

Autori: Ceriana, Gennaioli, Rossi

IL RESTAURO ARCHEOLOGICO DI ANDREA CAMILLI

Interventi

Relatore Prof. Luigi Fozzati già soprintendente Friuli Venezia Giulia

CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE DEI BENI VINCOLATI: COMPATIBILITA', DURABILITA', BUONE PRATICHE ESECUTVE ED ESPERIENZE

Interventi

Saluti introduttivi
Stefano Macale, Direttore Formedil Nazionale

La collaborazione tra scuole edili ed aziende produttrici
Cristiana Bartolucci, Direttore CESF Perugia

L’impiego delle malte a base di calce fibrate per le murature storiche: dalla messa in sicurezza di Norcia post sisma 2016 alla ricostruzione del Minareto al-Adba a Mosul in Iraq

Applicazioni di sistemi compositi FRP e FRCM per la riabilitazione strutturale: dalla Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli ad Assisi al Palazzo del film “Mamma Roma” a Roma

Stefano Agnetti, Kimia SpA

Firma del Protocollo di collaborazione tra Formedil e Kimia SpA
Antonio Di Franco, Vicepresidente Formedil
Stefano Macale, Direttore Formedil
Alessandro Belli, Amministratore unico Kimia SpA

Saluti conclusivi
Antonio Di Franco, Vicepresidente Formedil Nazionale

IL PROGETTO DI RESTAURO PER GROTTA PAVESE A GENOVA: UN’OCCASIONE DI SPERIMENTAZIONE DI MATERIALI E METODOLOGIE INNOVATIVE

In collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

Intervengono

Cristina Bartolini, Soprintendente, Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
Emanuela Daffra, Soprintendente, Opificio delle Pietre Dure di Firenze
Carla Arcolao, Funzionario architetto, Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
Federica Cappelli, Tecnico restauratore settore mosaico e commesso in pietre dure, Opificio delle Pietre Dure di Firenze
Angelita Mairani, Tecnico chimico del Laboratorio di Restauro e Diagnostica, Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
Anna Patera, Funzionario archeologo, Opificio delle Pietre Dure di Firenze

Con un finanziamento MiC assegnato alla Soprintendenza genovese, è stato condotto, in collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure, un cantiere pilota di diagnostica e restauro, occasione per la sperimentazione di materiali e metodologie innovative.

PRESENTAZIONI TECNICHE AZIENDE ESPOSITRICI

17.00 – 17.20 SICURTECTO
Capriate lignee: interventi di consolidamento conservativo. Resistecto nella chiesa di S. Marta
Relatori: Ing. Mirko Proietto, Direttore Operativo Resistecto, di Sicurtecto Srl
Arch. Mario Ziggiotto, Progettista e Direttore Lavori restauro S. Marta


17.20 – 17.40 ARTE E MESTIERI
L’isolamento nanotecnologico ecosostenibile nel restauro
Relatore:  Albiz Ermacora 

AVANZAMENTI NELLA DIAGNOSTICA NON INVASIVA DI BENI CULTURALI

Modera: 
– Prof. Giovanni Gigante, Membro del Comitato della Rivista Archeomatica

Dott.ssa Jessica Clementi, CERI, Dipartimento di Scienze della Terra Sapienza Università di Roma
Il monitoraggio satellitare dei beni culturali immobili su ampia scala

Dott. Antonio Cosentino InteligEarth, StartUp di Sapienza Università di Roma
Il Futuro della Conservazione: il fotomonitoraggio dei beni culturali

–  Dott. Gianmarco Pantozzi, Nhazca, StartUp di Sapienza Università di Roma
Combinazione di dati SAR satellitari con dati radar terrestri per il monitoraggio di torri campanarie – Il caso di studio di Venezia

– Arch. Angela Di Paola e Ing. Simone Vecchio, RED STUDIO
Diagnostica non invasiva della pavimentazione della chiesa di S. Agostino a Pietrasanta 

IL COMPENDIO DELLE SCUOLE PIE IN GENOVA: UN NUOVO LABORATORIO PER LA CONSERVAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DELL’ARCHEOLOGIA URBANA E SUBACQUEA

Intervengono

-Cristina Bartolini, Soprintendente, Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
-Simon Luca Trigona, Funzionario archeologo, Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
-Nicoletta Bevilacqua, Architetto, Aran Progetti s.r.l.

La progettazione di un nuovo e innovativo deposito/laboratorio ha previsto importanti aspetti volti alla valorizzazione dell’archeologia urbana e subacquea genovese, dotando la struttura anche di sale conferenza e co-working, allestimenti espositivi e sistemi multimediali.

CANTIERE DIMOSTRATIVO FORMEDIL

In vari momenti della giornata gli studenti delle Scuole di Formazione svolgeranno attività dimostrative tra cui:

Cantiere dimostrativo: murales
Cantiere dimostrativo: restauro di elementi architettonici con graticcio in listelli di legno
Cantiere dimostrativo: pulizia su tela
Cantiere dimostrativo: sistemi rilevazione tecnologica, visori e realtà aumentata nei cantieri di restauro

Presso lo spazio FORMEDIL saranno inoltre presenti punti informativi delle diverse Scuole di Formazione